01 gennaio 2024

"La mia parola è libera" di Randa Ghazy

 


di Giulietta Isola

“A volte sono state celebrate, altre combattute. Alcune volte le loro vite, per quanto incredibili, sono cadute nel dimenticatoio”

       Una meravigliosa raccolta di storie di donne che non hanno mai smesso di lottare, biografie che dovrebbero essere lette nelle scuole italiane, non fosse altro per la passione con cui la giovane autrice racconta le loro vicende e la loro lotta per opporsi ai gioghi di patriarcato, colonialismo, regimi autoritari. 

      Sarebbe bello ci fossero ragazze e ragazzi desiderosi di scoprire queste grandi personalità che hanno deciso di ribellarsi e lottare per la libertà, ma sarebbe bello ci fossero anche molto adulti a leggere le loro storie che ci raccontano molto di paesi come l’Egitto, la Palestina, lo Yemen. 

      Sei rivoluzionarie , sei eroine che, insieme a molte altre, hanno messo in campo tutto il loro coraggio e determinazione, per combattere le disparità sociali, economiche e di genere e per conquistare la libertà. 

      Ve le presento : Doria Shafik, egiziana, ha guidato le donne del suo paese nella lotta per il diritto di voto, Shireen Abu Akleh, palestinese, ha pagato con la vita il desiderio di raccontare al mondo l’occupazione israeliana dei Territori palestinesi. Georgina Rizk, libanese, prima Miss Universo di origine araba, ha comunicato un messaggio trasversale di liberazione sessuale e dei costumi. Djamila Bouherid, algerina, ha alzato la testa contro l’occupazione coloniale francese. Haifa Zangana, irachena, si è opposta al regime di Saddam Hussein. Tawakkol Karman, yemenita, è la prima donna Premio Nobel per la pace del mondo arabo. 

       Le protagoniste di La mia parola è libera sono diverse per età, religione, classe sociale ma legate dal filo rosso della lotta per l’uguaglianza e un nuovo equilibrio di poteri fra uomini e donne. 

      Donne dalla vita non facile che Randa Ghazy ci contestualizza nei luoghi ove sono vissute : il Libano della dolce vita e della guerra civile nella storia di Georgina Rizk, lo Yemen martoriato dalla guerra per cui si batte Tawakkol Karman, l’infinito spargimento di sangue fra palestinesi e israeliani che la giornalista di Al Jazeera Shireen Abu Akleh documenta al prezzo della propria vita.

      Un libro perfetto per chi vuole essere parte del mondo dove vive e non vuole mai smettere di saperne di più al fine di trovare ispirazione. Rhanda Ghazy , nata in Italia da genitori egiziani, crede nella sorellanza, nel potere delle donne alle quali dedica il suo libro, dalla scrittura documentata ed appassionata che consiglio di leggere.

LA MIA PAROLA È LIBERA di RANDA GHAZY RIZZOLI EDITORE

 

Nessun commento: