13 ottobre 2023

" Una relazione intima" di Zeruya Shalev

 

di Giulietta Isola

“Perché pensi che mi interessi conversare? Brontolò, quello che ti ho detto sul sesso vale anche per il dialogo. L’ eccitazione deve essere stimolata ogni volta. E i sentimenti? Non so più cosa siano. Con gli anni l’uomo diventa sempre più animale o infantile: quello che conta sono i bisogni.”

       Zeruya Shalev nasce nel 1959 in un Kibbutz. Attualmente vive a Gerusalemme dove lavora come scrittrice, editrice e poetessa, rappresenta un genere di scrittura molto particolare; nervosa, ritmata quasi futurista che lascia senza fiato, una sorta di flusso di coscienza alla Joyce. La sua penna è in grado di narrare la complessità dei sentimenti con introspezione e lucidità senza pietismi. I suoi romanzi, pieni di dettagli psicologici rendono l’esperienza di lettura un viaggio multisensoriale che permette di entrare in contatto con la parte più profonda del proprio io, mettono in risalto luci ed ombre di ogni essere umano ,ma soprattutto di ogni relazione. 

        Il tema trattato in queste pagine non è per niente originale: l’inspiegabile attrazione di Yaara, una donna giovane e bella, per un uomo maturo ,Arieh ,che gioca con lei come il gatto con il topo L’uomo è un personaggio bieco e repellente che accortosi dell’interesse di Yaara nei suoi confronti ne approfitta per attirarla nella sua trappola, la respinge e la reclama, la lega a sé stesso nel ricordo di un passato dal quale ancora non è riuscito a sfuggire. 

       La ragazza, fra sesso e gusto del proibito, inanella una sequela di errori che la porteranno a far luce sul passato della sua famiglia pagando il prezzo di far crollare quel mondo che aveva appena iniziato a costruirsi. 

        La lettura è a tratti soffocante per il mondo onirico e inverosimile che ci fa conoscere Arieh, tormentato, distaccato e torbido. Yaara è solo apparentemente una donna giovane ed emancipata, in realtà ricopre un ruolo di completa sottomissione all’uomo seguendo un’antica tradizione, si comporta come se lui le trasmettesse il senso di protezione e la guida che le manca, rinuncia all’amore tenero e fedele di Yoni ed il suo personaggio è completamente fuori dagli schemi, privo di ogni logica morale e intellettuale, mi è stata antipatica da subito, anche Arieh è altrettanto poco piacevole, ma lo ho scusato per il passato tormentato ed alla fine della storia, di lui mi sono rimaste impresse , solo le descrizioni sordide e repellenti del sesso. 

        Il libro è di per sé una storia d’amore a tinte forti fra peccato carnale, erotismo, autodistruzione, sofferenza, pazzia e ossessione, molta ossessione, quasi un romanzo psicologico sull’attrazione e sulla sottomissione narrato utilizzando una scrittura violenta e ritmata a metà tra la poesia e il realismo. Da leggere tutto d’un fiato.

“Chi sbaglia lo sa in anticipo che sta per sbagliare, ma non può fare altrimenti, non può impedirselo.”

UNA RELAZIONE INTIMA di ZERUYA SHALEV FELTRINELLI EDITORE

 

 

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