Nonostante
i corposi aumenti del prezzo della carta e dei costi tipografici, non cedono. Malgrado i consistenti, a
dir poco, rincari delle tariffe postali, tengono
duro. Raro esempio, insieme, di solida tempra e tenacia, testardaggine e
lucida follia, le Riviste culturali, una particolarissima biodiversità
intellettuale in questo Paese sempre più ignorante, illetterato e omologato, resistono. Sia pure a fatica, magari
con non poche sofferenze (economiche, organizzative, di distribuzione…), non mollano, coscienti dell’importanza
del proprio ruolo: essere delle vere e proprie “cassette degli attrezzi” per
capire quanto ci accade intorno, posizionarci, trovare autonomamente direzione
e significato. Insomma, senso.
Certo,
sono sempre meno numerose. Tra le sopravvissute, spicca l’esperienza di
“Naturalmente” sottotestata “Fatti e trame della scienza”: un unicum, tanto per il suo particolare
campo d’interesse, una divulgazione scientifica ‘alta’, quanto per la su longevità,
oltre un quarto di secolo di vita..
Appena oltrepassato l’anno canonico delle nozze d’argento con una significativa base di lettori affezionati e fidelizzati distribuiti lungo tutto l’arco della Penisola, la rivista pisana continua, con l’imperterrito coraggio della ragione, a riproporre le sue tradizionali tematiche:
la
formazione e la promozione della cultura scientifica nella scuola e nella
società con una particolare sensibilità per le questioni ambientali ed
ecocompatibili;
un
impegno intelligente contro la sua marginalità storica;
la
valorizzazione dei legami tra le scienze e gli altri campi del sapere da
scoprire, riscoprire e rendere visibili;
la
conseguente attenzione per la didattica delle scienze e per tutto quanto possa
contribuire a renderne fruibili, senza banalizzarli, i contenuti.
Obbiettivi
troppo ambiziosi?
Noi
pensiamo di no! E, per favorire l’ampliamento dei Lettori e degli estimatori di
questa bella avventura intellettuale, forniamo il sommario del nuovo numero di
“Naturalmente”, il primo del 2013, anno XXVI.
Stefania
Consigliere, La costruzione di un umano.
Le teorie implicite e l’ordine del mondo.
Stefania
Consigliere, L’immagine della fisica. Una
risposta a Elio Fabri.
Luciano
Luciani, Alice Hallgarten Franchetti. La
piccola Signora delle grandi cause.
Elio
Fabri, La candela.
Fabrizia
Gianni. Gazebo. Le mangrovie, gli anfibi
del regno vegetale.
Simone
Farina, I fossili, la chiave del presente
per conoscere il passato: La storia recente del Monte Pisano.
Brunella
Danesi, Charles Darwin razzista? Note a
margine del saggio La Sacra causa di Darwin, lotta alla schiavitù e difesa dell’evoluzione.
Gianluca
Gilardoni, Oli essenziali ed aromaterapia: un approccio scientifico.
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