21 settembre 2008

"GLI AUTORI INVISIBILI" di ILIDE CARMIGNANI

Recensione e foto di Gianni Quilici


E' uscito “Gli autori invisibili- Incontri sulla traduzione letteraria” di Ilide Carmignani, in cui l'autrice intervista alcuni tra i migliori traduttori italiani, e anche scrittori e editori, come Claudio Magris, Cesare Cases, Pino Cacucci, Renata Colorni, Serena Vitale, Paolo Nori, Susanna Basso, Delfina Vezzoli eccetera, eccetera.

Due parole su Ilide Carmignani. Nata a Lucca e ivi residente nel paesino di Torre, traduce da molti anni letteratura spagnola e ispanoamericana scrittori come Jorge Luis Borges, Luis Sepúlveda, Luis Cernuda, Carlos Fuentes, Almudena Grandes, Gabriel García Márquez, Mayra Montero, Pablo Neruda, Octavio Paz, Roberto Bolaño.

Perché si consiglia questo libro a tutti coloro che amano la letteratura non semplicemente come desiderio di evasione?

Primo, ti fa comprendere la complessità della traduzione, in modo fluido e immediato, e gli infiniti problemi che essa comporta: conoscenza della lingua di partenza e di arrivo, immedesimazione e capacità di ascolto, mediazione estetica e interpretazione.

Illuminante a questo proposito la risposta di Renata Colorni: “ Se fra le abilità precipue e indispensabili del traduttore c'è il talento letterario, il talento dello scrittore, e in particolare dello scrittore erratico, rapsodico, libertino, perché il traduttore è uno scrittore che oggi fa questo e domani quello, ebbene, questo talento non si insegna, così come non si insegna a diventare scrittori o poeti. Quello che si può insegnare è il serio e maniacale artigianato, la accanita consultazione dei dizionari, l'importanza della lettura di autori italiani coevi all'autore che si deve tradurre (...)”.

Secondo, ti fa capire chi è il traduttore: da una parte uno “strumento” decisivo per trasmettere “culture altre”; dall'altro -almeno in Italia- una figura professionale largamente sottovalutata e pochissimo pagata.

Terzo, delinea i numerosissimi problemi teorici, che ruotano intorno alla traduzione, in
modo aperto, discorsivo, problematico, lasciando eventualmente spazio al lettore di collegare, di sistemare.

Infine, diventa anche racconto: schegge di vita di traduttori e scrittori, di studiosi e editori; difficoltà e incontri, libri e innamoramenti, che lasciano tentazioni e risonanze.

Ilide Carmignani. “Gli autori invisibili”- incontri sulla traduzione letteraria- Prefazione di Ernesto Ferrero (Besa editrice, pag. 179, euro 14,00).

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