di Marisa Cecchetti
Dal 2 novembre al 31 dicembre del 1931 si sviluppa la storia che Valeria Conca ambienta nel cuore di Berlino, un giallo storico, secondo di un progetto di trilogia di cui Frammenti d’oblio, Tralerighe editore 2023, è stato il primo volume.
Else è ancora la protagonista, la giovane reporter che lavora presso la redazione dell’Echtes Berlin, alloggia presso la vedova di guerra Frau Paula Denker, è amica di Jan e legata sentimentalmente al collega Franz, giovane benestante azionario dell’Echtes Berlin.
Sempre alla ricerca della verità, instancabile, coraggiosa fino al massimo dell’imprudenza, fantasiosa nell’individuare le strategie, Else si trova a indagare sulla morte di un operario, tale Anton Lenz, uscito di fretta dalla fabbrica automobilistica in cui lavorava, con una valigetta in mano, e colpito in pieno da un’auto. Il colloquio con un altro operaio, tale Liebgott, alimenta il dubbio che non sia stato un incidente: che cosa conteneva la valigetta? A chi doveva consegnarla? Dove è sparita?
La Germania era tenuta a rispettare il trattato di Versailles del 1919, secondo cui doveva ripagare pesanti debiti di guerra e osservare il disarmo. Il crollo di Wall Street del 2029 aveva inciso pesantemente sulla economia già fragile del paese, facendo impennare l’inflazione e diffondendo miseria e malcontento; le strade erano invase fin dall’alba da ombre di disperati in cerca di lavoro: “Apparivano all’alba e solevano aggirarsi incerte e sconsolate come spettri […], dozzine di disperati si accalcavano sui marciapiedi chiedendo a questo e a quello se avessero bisogno di qualche servigio. Qualsiasi, bastava che gli fruttasse qualche pfenning”. Purtroppo una “spensierata mondanità” di pochi si affiancava alla “dura quotidianità” della maggioranza. Due partiti stavano prendendo consensi, avversi tra loro, il partito comunista e il nazionalsocialista: la violenza cresceva nei gesti e nelle menti, il simbolo della svastica ne esprimeva il significato, gruppi di donne - le nuove donne tedesche che si definivano vere donne ariane – sbandieravano il motto bambini, cucina, chiesa, disapprovando quelle che sceglievano il lavoro mettendosi al pari degli uomini, Else compresa.
Else ha un passato difficile, doloroso, un fratello che ha portato nel corpo e nella testa le conseguenze della prima guerra mondiale, lei odia le armi e scongiura ogni possibile nuova guerra. Else si è fatta da sola, la libertà è la ricchezza a cui non rinuncerebbe mai, insieme alla ricerca della verità.
Anche questa volta i morti su cui indaga crescono di numero, sono tutti morti ammazzati, e la loro fine è strettamente legata a segreti progetti di riarmo portati avanti da fabbriche automobilistiche e siderurgiche, sostenuti da un “parlamentare conservatore, indipendente, coinvolto in operazioni di finanziamento illecito e riciclaggio”. La aiuta nella ricerca Franz e la affianca Jan, che lavora di notte come operatore di stampa all’Echtes Berlin, che le è molto affezionato, che insieme al lei vivrà situazioni di grande pericolo, fino a eclissarsi all’improvviso. Perché?
Se Else uscirà con un articolo verità sull’Echtes Berlin, allora non si sentirà più sicura, si sentirà osservata, del resto quella verità ha leso troppi interessi. Cercherà sicurezza accanto a Franz e momenti di tranquillità isolandosi da tutti per mettere a tacere i pensieri. Ma un fantasma popola i suoi sogni con inquietanti messaggi, è l’amica Margot che appartiene in modo drammatico al passato: “Gli uomini che ti circondano saranno la causa della tua fine”.
Per fortuna la vita le offre momenti di gioia, infatti il romanzo si chiude con un evento felice, lasciando tuttavia curiosità e domande che troveranno risposta nell’ultimo libro della trilogia.
Valeria Conca, Zeitgeist. Lo spirito del tempo, Tralerighe Editore 2024, pag. 364.
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