28 ottobre 2008

Classica. Un approccio consapevole

di Nicola Amalfitano

L'ascolto della musica richiede un approccio consapevole per saper riconoscere e valutare i diversi elementi di una composizione.
Elementi contrappuntistici quali le sovrapposizioni di vari disegni melodici.
Elementi armonici quali:
gli accordi, sovrapposizioni di note in vario rapporto fra loro;
le modulazioni, passaggi più o meno complessi e rapidi fra tonalità diverse.
Elementi sonori, timbrici e tonali in relazione alle voci degli strumenti.
Tutti questi elementi, nel loro insieme, determinano la Forma mediante la quale quale il musicista costruisce la sua composizione e ci trasmette emozioni.
È basilare l'educazione musicale nelle scuole; la lettura di manuali, testi e riviste di settore aiuta a capire tecniche e strutture musicali; questo, però, non è sufficiente per formare gusto e sensibilità.
Bisogna ascoltarla la musica; ascoltarla in casa, nelle chiese, in piazza, nella sale da concerto e nei teatri.
La sensibilità si affina con l'esercizio; possiamo, così, scoprire, individuare e valutare gli elementi strutturali della composizione musicale: gli intervalli, i toni e i modi, gli accordi e le modulazioni, le varie voci che si intrecciano nella polifonia, i timbri vocali e strumentali.
Mi limito ad aprire una piccola finestra sullo sterminato panorama musicale, per proporre un punto di partenza utile a formare una significativa conoscenza di base.

Vivaldi

Le quattro stagioni, concerti per violino, archi e basso continuo.
Un concerto per ogni stagione; sono le composizioni più note, uno dei primi esempi di musica descrittiva.

Concerto n.1 op.10 "La tempesta di mare"
- Concerto n.2 op.10 "La notte" - Concerto n.3 op.10 "Il gardellino"
Libertà formale e fantasiosa di grande presa emotiva, giocata sulla contrapposizione tra soli (concertino) e tutti.

Händel

Musica sull'acqua.
Una suite vigorosa dove danza e concerto si fondono in un insieme ricco di contrasti.

Concerti per organo e orchestra op.7 n. 8-9-10.
È l'organo ad assumere le funzioni di concertino e dialoga con grande libertà espressiva con gli archi.

Il Messia
Oratorio per soli, coro e orchestra: momenti delicati e pieni di suggestione sfociano in brani dalla forza interiore che avvince; il poderoso "Alleluiah" genera emozioni senza fine.

Bach

Concerti brandeburghesi.
Sei concerti grossi differenziati, ciascuno, per l'organico; tutti, però, caratterizzati da una ricca elaborazione tematica e contrappuntistica.

Ouvertures (Suites) n.2 e n.3
Movimenti di danza che rappresentano efficacemente l'aspetto frivolo di Bach; molto conosciute e di grande effetto la Badinerie della suite n.2 e l'Aria della suite n.3.

L'arte della fuga - Il clavicembalo ben temperato - Le Variazioni Goldberg
La vetta della scienza contrappuntistica del barocco musicale.

Toccata e fuga in re minore.
L'arte contrappuntistica di Bach si esprime ai massimi livelli in una continua ricerca di espressioni e sonorità tendenti all'infinito.

Corali di Lipsia.
Anche questi corali, basati su temi della liturgia luterana, sono ai vertici dell'opera bachiana.

L'offerta musicale.
Da un tema fornitogli dal re Federico II di Prussia, Bach trae uno dei suoi capolavori.

Magnificat
Brano esuberante, solenne; atmosfera brillante ricca di forti contrasti.

Passione secondo Matteo
Capolavoro di tutti i tempi, si caratterizza per la complessità e la maestosità dell'organico.

Haydn

Concerto per violoncello e orchestra
Alle soglie del romanticismo viennese, questo concerto presenta ancora una struttura tardo barocca.

Sinfonia n. 103 in mi bem magg "Rullo di timpani"
Rappresenta la maturità compositiva per il disegno formale e l'accurata dinamica orchestrale.

Mozart

Sinfonia n.41 Jupiter.
Al vertice della produzione mozartiana; il titolo ne evoca il carattere grandioso.

Concerto per pianoforte e orchestra n.20
Dalla notevole forza espressiva, è considerato il primo concerto preromantico.

Serenata in sol magg. Eine kleine Nachtmusik
Piccola serenata notturna, semplice nella struttura e ricca di melodia.

Sinfonie n.38 "Praga" e Sinfonia n.40
Pagine forti, ricche di contrasti con sviluppi anche drammatici.

Messa da requiem
Maestosa, drammaticamente solenne; momenti di malinconia struggente si alternano a ritmi implacabili che rinconducono l'animo alla realtà inquietante degli ultimi momenti di vita.

Beethoven

Sinfonia n.3 "Eroica"
Sinfonia in origine dedicata a Napoleone, dalle proporzioni ampie e maestose.

Sinfonia n.5
Quattro note in apertura, "Ecco il destino che bussa alla porta".

Sinfonia n.6 "Pastorale"
Beethoven fa rivivere in musica la vita campestre, egli stesso per ogni movimento fornisce la descrizione dell'immagine che vuole evocare: "Risveglio di lieti sentimenti all’arrivo in campagna", "Scena al ruscello", "Lieta brigata di campagnoli", "Temporale", "Sentimenti di gioia e di riconoscenza dopo il temporale".

Sinfonia n.7
Definita da Wagner "l'apoteosi della danza" per la ricchezza dei movimenti e dei ritmi.

Sinfonia n.9 "Corale"
Ultima sinfonia del genio titanico che inserisce nel finale l'Inno alla gioia di F. Schiller. Idee nuove che si traducono in forme espressive che rompono gli schemi della tradizione; l'ultimo movimento, finale presto, è quello che presenta maggiori sconcertanti novità sia sul piano tecnico che su quello formale.

Concerto per pianoforte e orch. N.5 "Imperatore" op.73
Dedicato all'arciduca Rodolfo d'Asburgo-Lorena, è il più imponente fra i concerti composti da Beethoven.

Concerto in re magg. per violino e orchestra op.61
Lirismo e cantabilità; Beethoven fa raggiungere allo strumento le più alte vette espressive.

Sonate per pianoforte n.8 "Patetica", n.14 "Al chiaro di luna", n.23 "Appassionata".
Di grande forza espressiva, sono un altro esempio dell'originalità, dell'inventiva di Beethoven che, ancora una volta, rompe e riamalgama gli schemi tradizionali.

Schubert

Sinfonia Incompiuta
Composizione dai forti accenti drammatici, è considerata la più originale e matura tra le sue opere.

Quintetto per pianoforte e archi "La trota".
Partitura allegra e briosa dove le variazioni del IV movimento rappresentano il movimento della trota che, a tratti, emerge dalle acque del fiume e poi ci si rituffa dentro.

Berlioz

Sinfonia Fantastica
I cinque movimenti descrivono episodi immaginari di vita di un artista. Brani di grande presa, che alternano malinconia, furore e angoscia. Chiude un vorticoso fugato che rappresenta un sabba di streghe.

Mendelssohn

Sinfonia Italiana
Opera scritta durante il soggiorno in Italia, fissa le vivaci impressioni suscitate dai paesaggi mediterranei; l'impianto sinfonico e le melodie riflettono uno stile italiano, e nel finale è inserito il tipico "salterello" dell'Italia meridionale.

Chopin

Equivale a dire pianoforte, quindi Studi, Notturni, Valzer, Sonate etc.

Concerto n.2 per pianoforte e orchestra op.21
È la sua prima opera che lo caratterizza stilisticamente. Il pianoforte è assolutamente in primo piano, con l'orchestra in mera funzione d'accompagnamento.

Andante spianato e grande polacca brillante op.22
Un brano molto poetico con l'orchestra in secondo piano per dare il massimo risalto al pianoforte solista.

Brahms

Sinfonia n.4 op.98
Il capolavoro di Brahms che con questa pagina chiude il periodo romantico della sinfonia.

Concerto per violino e orchestra op.77
Opera prettamente lirica, trae ispirazione dal folclore ungherese; per l'elaborazione tematica, si riallaccia in qualche modo al concerto per violino di Beehtoven.

Borodin

Danze polovesiane dall'opera " Il Principe Igor".
Una serie di danze scritte per coro e orchestra; vengono eseguite spesso in forma di concerto mantendendo inalterate le caratteristiche ritmiche e melodiche che le hanno rese famose.

Paganini

Concerto n.1 per violino e orchestra
Scrittura ricca di virtuosismo per il solista, l'orchestra accompagna in forma discreta.

Le Streghe, per violino e orchestra.
Un brano dalle difficoltà tecniche incredibili.

Liszt

Rivoluziona la tecnica pianistica

Concerto n.1 per pianoforte e orchestra
Uno dei più popolari, un pianismo travolgente di forte impatto.

I Preludi, poema sinfonico.
Ispirata alla vita dell'uomo, quest'opera alterna con grande senso dell'equilibrio brio, pace e mestizia.

Wagner

Tannhäuser - Ouverture dall'opera.
L'autore rappresenta con grande forza il conflitto interiore dell'eroe alla disperata ricerca del perdono.

Lohengrin - Preludio dell'opera.
L'autore lo descrive come la "miracolosa discesa del Graal scortato dalla schiera degli angeli, e la sua consegna agli uomini eletti".
Un sentimento ultraterreno, espresso con il sapiente dosaggio dei tempi.

Parsifal - Preludio dell'opera.
Wagner tratta i temi della cristianità: amore, fede, speranza; una pagina ricca di espressività.

Ciaikovski

Suite dai balletti: Lo schiaccianoci - Il lago dei cigni

Sinfonia n.6 "Patetica"
Pervasa da pessimismo, da sfiducia nella vita, è il testamento spirituale dell'autore.

Musorgskij

Quadri di una esposizione
Originariamente scritti per pianoforte, i brani rappresentano le sensazioni provate di fronte alla forza espressiva dei dipinti.

Una notte sul monte calvo
Poema sinfonico "a progamma" dove si immagina un sabba di streghe ai piedi del Monte Triglav, vicino Kiev.

Rimskij Korsakov

Capriccio Spagnolo op.34.
L'autore si rifà al folclore spagnolo introducendo ritmi e sonorità tipiche; è un lavoro brillante dove l'orchestra è tenuta ad esprimersi con grande virtuosismo.

Grieg

Peer Gynt suite n.1 e 2
Scritte su richiesta di Ibsen, queste musiche di scena evocano paesaggi nordici, hanno una struttura melodica molto semplice ma d'effetto.

Mahler

Sinfonie
Autore post romantico innova in maniera molto singolare la sinfonia con l'uso sistematico della voce umana, inoltre allunga in maniera inusuale la durata della esecuzione.

Debussy

Prelude à l'après midi d'un faune - La Mer
Inaugura in musica il periodo impressionista; non più pagine esteriormente descrittive, ma impressioni, sensazioni che l'autore ci trasmette.

Respighi

Le fontane di Roma
Un poema sinfonico sul modello classico con influenze impressionistiche; probabilmente una delle sue migliori composizioni.