19 luglio 2014

" Joe Matita e la Nebbia Dorata" di Patrizia Gori e Gian Paolo Degli Agosti ti




di Luciano Luciani

Editori e librai sono concordi nell’affermare che, oggi, all’interno di una crisi generalizzata della lettura e dei suoi strumenti (libri, giornali, periodici), il ‘comparto forte’ delle attività editoriali è rappresentato dai cosiddetti libri per ragazzi..

In proposito, basti pensare al successo dei libri che hanno come protagonista il topo intellettuale Geronimo Stilton, o alla fortunata serie nata nel 2007 dall’ironico Diario di una schiappa, per tacere della diffusione planetaria dei sette libri con le avventure del celeberrimo, e sopravvalutato, apprendista mago Henry Potter. Insomma, se una considerazione merita di essere fatta è quella per cui sino alle soglie dell’adolescenza i giovanissimi leggono e leggono tanto. Per smettere, poi, in maniera del tutto repentina appena mettono piede nella scuola superiore, dove, immancabilmente sono colpiti dal Grande Virus della Non Lettura: potrebbe essere uno spunto mica male per qualche narratore fantasioso e qualche pagina divertente…
Insomma, non solo l’immaginario dei pre-adolescenti esiste (ebbene sì, c’è vita su Marte!), ma è in perenne fermento e ha continuamente bisogno di alimentarsi di storie ben scritte, di avventure mosse e vivaci, intrise di una fantasia senza se senza ma e di sentimenti forti. Che possano assurgere al ruolo di nuovi miti su cui plasmare i propri comportamenti, uniformarsi, trasgredire, trasformarsi… In una parola, crescere.

Tutte considerazioni queste sollecitate dalla lettura dell’ancora fresco di stampa Joe Matita e la Nebbia Dorata, libro scritto a quattro mani da Patrizia Gori e Gian Paolo Degli Agosti, autori con alle spalle una notevole frequentazione, per qualità e quantità, con l’invenzione letteraria e la parola scritta. Ne è protagonista Joe, un’età compresa in quella terra di nessuno che si situa tra la fine dell’infanzia e l’inizio dell’adolescenza, e un talento assoluto per il disegno. Un giorno, il nostro piccolo eroe, tornando a casa da scuola, percepisce intorno a sé delle presenze inquietanti: due misteriosi personaggi, infatti, lo stanno braccando. E non è una buona cosa perché i due, là dove dovrebbero esserci le mani, presentano delle minacciose tenaglie. Chi sono? Da dove vengono? E soprattutto cosa vogliono da lui? Inizia così sotto il segno della tensione e del turbamento, un’avventura fantastica che porterà Joe e il suo amico Tobia a viaggiare nella immensità degli spazi siderali fino al pianeta Sponk, abitato dai Pirati Stellari e governato dal feroce comandante Nero.

Non sarà facile per Joe e il suo compagno riconquistare la perduta libertà, che arriverà solo dopo una fantasmagorica girandola di incredibili esperienze, di bizzarri imprevisti, di straordinarie traversie che metteranno a dura prova le doti di intelligenza, resistenza e creatività dei due ragazzi. E sarà proprio il dono innato di Joe, saper inventare nuovi mondi con il semplice ausilio di una matita, a riportarli a casa, alla famiglia, agli amici e a favorire la caduta del perfido potere di Nero sul pianeta Sponk e sui suoi abitanti. Una favola ben raccontata questo di Joe Matita, fruibile nel linguaggio, godibile nei continui e improvvisi colpi di scena che danno ritmo alla storia, condivisibile nei valori che la sostengono:l’amore per la libertà, l’amicizia, l’importanza per tutti di seguire sempre la propria vocazione profonda.
Una storia per far sognare i piccoli e riflettere i più grandi.

Patrizia Gori – Gian Paolo Degli Agosti, Joe Matita e la Nebbia Dorata, Europa edizioni, collana Edificare Universi, 2014, pp. 117, Euro 12, 90


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