di Gianni Quilici
L'espressività di un culo snello e carnoso
Le braccia intrecciate sul capo come libertà o riposo
Il volto forse assorto e enigmatico
sulla via centrale di Tarquinia
Le braccia intrecciate sul capo come libertà o riposo
Il volto forse assorto e enigmatico
sulla via centrale di Tarquinia
per gli occhi possibili di tutti.
Una scultura in
cui la bellezza erotica,
in una contorsione
plastica del corpo fluida,
è esibita, ma non
compiaciuta,
anzi distaccata,
allontanata
come se il senso
della vita
fosse non in ciò
che è immediatamente evidente
ma altrove,
in quel volto
indecifrabile,
di una
misteriosità pensante.
Emilio Greco. "Memoria
dell'Estate". Tarquinia 1980.
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