di Marigabri
“Venti ritratti di altrettante donne che hanno segnato il secolo americano: venti "americane avventurose" che, anche nel dolore che attraversano, e nelle battaglie che devono combattere, anche nei momenti più oscuri delle loro esistenze, mantengono uno stile che ha la grazia della leggerezza e una certa affascinante insolenza nel dichiararsi.”
1.Berenice Abbott (1898-1991): Nel 1939 pubblica Changing New York, una rivoluzione nella fotografia documentaria. “Devi volere una cosa con tutte le tue forze, e poi devi farla” diventa il suo motto.
2.Ruth Benedict (1887-1948) : “ Al pari di Margaret Mead, che fu sua allieva e amante e amica, è stata una delle grandi antropologhe americane”.
3.Rachel Carson (1907-1964) : ha scritto Primavera silenziosa, testo rivoluzionario, ecologista ante litteram. Per tutta la vita porta avanti la sua battaglia contro ddt e pesticidi.
4.Caresse Crosby (1891-1970): forma una coppia leggendaria col poeta Harry Crosby, si dedica al giornalismo e all’imprenditoria. Nel 1914 inventa, quasi per gioco, il reggiseno.
5.Dororthy Dandridge (1922-1965) Bellissima, sofisticata, pelle nera, una combinazione che le renderà difficile sfondare nel mondo del cinema, un mondo dominato ancora dal pregiudizio razziale. Diventerà amante di Otto Preminger ma è destinata alla solitudine e all’autoannientamento.
6.Hilda Doolittle (1886-1961) : primo amore di Ezra Pound di cui resterà amica per tutta la vita, scrive poesie, racconti, romanzi, con lo pseudonimo di H.D. diventa pioniera e simbolo della corrente dell’imagismo.
7.Dorothy Draper (1889-1969): celebre decoratrice di interni, ha lasciato un impero, la società di interiors design più antica d’America . Il suo libro “Decorating is fun” diventa best seller, show e rubrica su un giornale.
8.Amelia Earhart (1897-1937): la donna pilota più famosa del mondo, trasvolatrice di oceani, morta (e scomparsa) in volo sorvolando il Pacifico, cercando di stabilire l’ennesimo record.“Quando me ne andrò, aveva detto, vorrei che fosse sul mio aereo. E in fretta”.
9.Mary Frances Kennedy Fisher (1998-1992) : pioniera americana del food writing, ovvero parlare di cibo per parlare d’altro. Dedica alla vecchiaia il libro Sister Age: “Penso che si debba darle il benvenuto. E io le do il benvenuto come a una sorella.”
10.Slim Keith (1916-1990): nota con il soprannome di Slim, sottiletta, per il suo fisico filiforme. La sua eleganza innata diventa uno stile leggendario. Truman Capote la annovera tra i suoi “cigni”, ha diversi matrimoni infelici, tra cui quello con il regista Howard Hawks.
11.Dorothea Lange (1895-1965) fotografa che racconterà l’America della grande Depressione, inventando la fotografia- documentario.
12.Lee Miller (1907-1977): “modella, musa, fotografa, reporter di guerra...ha fatto così tante cose che in lei il talento è stato spesso oscurato dalla leggenda”. Celebrata dai ritratti di ManRay, fu grazie a un suo errore in camera oscura che Ray scoprì la tecnica della “solarizzazione”.
13.Josephine Nivison (1883-1968): moglie di Edward Hopper, con cui ha una turbolenta e indissolubile relazione. Pittrice lei stessa, oscurerà la sua arte promuovendo quella del marito.
14.Sister Parish (1910-1994): la first lady della decorazione d’interni, ha arredato le più belle e prestigiose case d’America fino agli anni Cinquanta.
15.Dorothy Parker (1893-1967): si dice che fosse la donna più spiritosa d’America. Scrive racconti, poesie, liste delle sue idiosincrasie che deliziano i lettori. Si proclama comunista , partecipa alla difesa di Sacco e Vanzetti e contesta la commissione McCarthy. Lascia i suoi favolosi diritti d’autore a Martin Luther King.
16.Margaret Sanger (1879- 1966): si batte per tutta la vita a favore della contraccezione femminile, difendendo i diritti delle donne contro il moralismo bigotto dell’epoca e finendo più volte in carcere. Pratica l’amore libero che diventa un altro dei suoi princìpi. Nel suo romanzo “Il gruppo”, Mary McCarthy parla della clinica per aiutare le donne in difficoltà fondata dalla Sanger.
17.Anne Sexton (1928-1974) la poetessa americana più scandalosa degli anni Sessanta. Bella e maledetta, euforica e depressa, per prima parla del corpo, dei conflitti e delle nevrosi delle donne. Si dichiara dominata dalla paura e finisce per uccidersi con il gas di scarico della sua auto.
18.Kay Swift (1897-1993): fu il grande amore di George Gershwin, è stata la prima donna a comporre un musical per Broadway. È nata in una famiglia “piena di musica” e compone fino alla fine dei suoi giorni.
19.Tasha Tudor (1915-2008) illustratrice e scrittrice di libri per bambini, incarna perfettamente l’old style americano. Ha vissuto per tutta la vita nel magico mondo del suo cottage nel Vermont, in armonia con i ritmi della natura. I suoi libri hanno formato molte generazioni di bambini americani.
20.Mae West (1893-1980) : eccentrica, imprenditrice di se stessa, regina americana della battuta, è stata l’unica donna del suo tempo a scrivere, dirigere e interpretare tutte le sue opere teatrali e gran parte dei suoi film. La sua battuta più celebre: “Hai in tasca una pistola, o sei solo contento di vedermi?”
Cristina De stefano. Americane avventurose.Traduzione di Rosella Carpinella Guarneri. Adelphi. Euro 18,00
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