05 febbraio 2023

"L’ultimo gioco di Banu"di Belgheis Soleymani



       Giochi proibiti in Iran

di Giovanna Baldini

         Una storia ambientata in Iran intorno agli anni Ottanta del secolo scorso, in un villaggio lontano dalla capitale Teheran, dove la vita segue ancora i ritmi della tradizione, nonostante la rivoluzione e i conseguenti cambiamenti radicali.

      Gol-Banu è la protagonista del romanzo. Un’adolescente che si affaccia alla vita e che ha grandi aspettative per il futuro: vuole frequentare la scuola, diventare insegnante e forse anche scrittrice. Intanto nella sua casa in silenzio si apparta e legge molto, come se dovesse mettere a frutto ogni attimo della giornata. Ma si rende subito conto che le pastoie della tradizione la tengono stretta e volare è difficile. Si accorge, infatti, che sua madre, vedova e con altri figli, ha scelto per lei un marito appartenente alla famiglia, un cugino, così come accade da sempre in Iran.

        Il futuro sposo è un giovane soldato dell’esercito rivoluzionario, che sarà mandato in guerra a difendere i confini del Paese. Al ritorno la sposerà. Si ripropone l’antico schema: la donna che aspetta un uomo che non ha scelto e che non ama. Ma la giovane non accetta più le imposizioni ataviche di un mondo che la rivoluzione del 1979 avrebbe dovuto abbattere insieme alla monarchia assoluta dello scià.

        E così Gol-Banu si mette in gioco e ricopre altri ruoli, diversi da quello a cui è destinata come donna. Si misura con gli altri, sperimenta autonomia e libertà; fa scelte personali ispirate a principi di uguaglianza. Rifiuta il matrimonio con il cugino e si allontana dalla casa e dalla madre; sposa un maestro da cui avrà un figlio, mentre continua a leggere, studiare, amare.

        Ma i giochi sono pericolosi e molto più grandi di lei.

       Il libro si sviluppa a più voci. Parlano in prima persona i personaggi che, in vario modo, entrano nella vita della giovane donna. E il lettore spesso rimane  spiazzato perché distolto dal seguire le orme, il percorso, i ragionamenti della protagonista. Un gioco di specchi in cui la realtà si frantuma, appare e scompare e chi legge a malapena tiene in mano il capo di un tenue filo narrativo.

        Nel romanzo si snodano storie di padri e figli, di politici e intellettuali delusi, di mogli abbandonate e ritrovate, di giovani madri separate dai figli. Si descrivono scelte difficili per amore o tornaconto e su tutto incombe il peso della tradizione.

     I giochi della vita continuano a intrecciarsi col passare del tempo, anche all’insaputa di chi li vive.

   


Il libro è uscito in Iran nel 2005 e ha avuto grande successo. Belgheis Soleymani è considerata la scritrice più interessante nel panorama culturale di quel Paese. La versione italiana è tradotta dal persiano da Faezeh Mardani, autrice anche di una documentata postfazione. L’ultimo gioco di Banu si avvale, poi, di un elenco dei personaggi principali e di un utile glossario.

 Belgheis Soleymani, L’ultimo gioco di Banu, Francesco Brioschi Editore, Milano 2022, pp. 245, euro18,00.

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