17 febbraio 2023

"Tango" di Tananai


      Tananai ed il suo "Tango" tenero ed armato

di Silvia Chessa

      Finita la chermesse canora Sanremo 2023, specchio di costume, mode, mentalità che si evolvono, delle nuove tendenze musicali, e sempre spunto per chi cerca e sa cogliere spunti creativi, in un verso, nel passaggio di un monologo letto da una attrice, in un'armonia di suoni d'orchestra, o persino in un effetto scenografico, mi ritrovo, dopo averla seguita discontinuamente ma con sana curiosità, a pensare ad una fra le voci che mi hanno colpita. Ed è quella di Tananai. 

Titolo:'Tango'.Quinta classificata. 

     Un giovane d'altri tempi, controcorrente rispetto ai suoi coetanei e colleghi, non solo più giovani, i quali sembravano dediti a pose rap, rock o addirittura da disco, mangiando parole e trangugiando anche intere frasi .. Lui no, lui si poneva come un cantore classico. Pacato, confidente nel suo impegno canoro ma anche nel suo messaggio, che aveva prima vissuto, poi scritto ed infine espresso. 

    


     Meriterebbe, penso, un premio anche il video ufficiale della sua canzone, che è quasi un cortometraggio, girato dai protagonisti stessi, Lisa Olga e Maxim, con i loro cellulari, in Ucraina. Un mini film con una trama, traboccante di poesia amorosa e cruda verità di guerra.. 

     E trovo stupendo il modo di Tananai di calarsi, calzare ed interpretare il suo racconto (non solo cantare, perché non è solo voce, ma testa ed anima molto coinvolte). Peraltro un tema così delicato (l'amore ai tempi della guerra in Ucraina) .. con soavità e pathos. "Tango" è una storia cantata, direi quindi, che restituisce, finalmente, una identità, che qui si estrinseca nella tenerezza, ad un popolo armato ed in guerra (difensiva), e consegna ai soldati, tutti, un volto umano, romantico e sensibile, oltre che combattivo e forte. Che grande emozione! 

    Se anche Sanremo 2023 fosse servito solo a questo, ma non lo è (si sono affrontati, quest'anno tanti temi molto significativi e importanti per i giovani e per tutti: depressione, coi Modà, rinascita spirituale umana, grazie alla Oxa, emancipazione femminile dal vuoto interiore del post parto, Levante, violenza domestica generata da un padre tossico o assente, Grignani..), sentirei di dovere un grazie, per questo "Tango" dolce amaro, e per le sue qualità e l'attenzione alla guerra ed alle lontananze e sofferenze che produce, con sguardo profondo ed attento, ma non cinico, rassegnato o tragico. 

https://youtu.be/C7ckx1gbDH0

Nessun commento: