di Luciano Luciani
Il settantesimo
anniversario della liberazione di Lucca dall’oppressione nazifascista (settembre
1944 – settembre 2014) si va configurando come un’importante opportunità per la
comunità locale. Le manifestazioni (di tipo istituzionale, storiche, artistiche
e anche quelle a più larga risonanza emotiva e popolare…) che, a vari livelli,
– comunale, provinciale, regionale, – segneranno le prossime settimane e i
prossimi mesi offrono, infatti, a tutti i cittadini lucchesi la possibilità di tornare
a riflettere intorno ad alcune fondamentali questioni della nostra vita civile:
- qual è l’insegnamento
che le vicende di quel tragico 1943/1944 hanno lasciato e quanto di esse ci portiamo
dietro e dentro;
- in quale misura
la nostra storia recente possa essere considerata una riserva di identità;
- che cosa
significa essere italiani oggi;
- quale idea di
Italia intendiamo avere per il futuro.
Insomma chi
siamo, da dove veniamo e, come sistema-Paese, in quale direzione stiamo
procedendo.
Oggi che abbiamo
la possibilità di godere di un progresso civile, sociale, economico, impensabile
per i ‘padri Costituenti’ di settant’anni or sono, siamo anche più chiaramente
consapevoli che esso non è mai stato semplice né esente da larghe zone d’ombra
e che conflitti, ingiustizie e tensioni, l’hanno percorso e segnato. Se rileggiamo
la nostra storia repubblicana e democratica dobbiamo, però, ammettere che
valori importanti e ‘strategici’ quali l’amore per la libertà, l’aspirazione
alla giustizia sociale, la pratica della solidarietà sono sempre stati al
centro della ricerca e dell’impegno della grande maggioranza dei cittadini
italiani e lucchesi: virtù apprezzabili che abbiamo il compito di trasmettere
alle giovani generazioni, nei cui confronti non sempre riusciamo a essere attenti
e generosi quanto forse dovremmo.
Luci e più di
qualche ombra, dunque, e parecchi gli impegni da prendere per gli anni a
venire. Tra gli altri quello di non dimenticare mai di difendere l’unità del
nostro Paese, raggiunta nel primo Risorgimento, e la Costituzione
repubblicana conquistata con la
Resistenza; poi, tenere sempre presenti le lezioni che ci
sono venute dalle grandi correnti ideali e dai grandi movimenti riformatori che
nella storia di questo Paese agirono per trasformare in senso sempre più democratico
lo Stato uscito da vent’anni di dittatura fascista, dalla catastrofe della
guerra, dell’8 settembre, dalla Liberazione. Non trascurare mai tale eredità
morale e consegnarla, senza enfasi e senza retorica, ai più giovani significherebbe
davvero tornare a dare senso a una memoria finalmente comune e condivisa.
Le pagine di Così
resistemmo…, pubblicazione voluta e curata dall’Anpi di Lucca e
dall’Amministrazione comunale, con le sue storie di donne e uomini della
Resistenza e nella Resistenza, (don Arturo Paoli e
Carlo Del Bianco, Nara Marchetti e Maria Eletta Martini, Paolo Rosellini e
Mario Buoni e tanti, tanti altri…) vanno appunto in tale direzione: favorire la
conoscenza e la riscoperta di uno straordinario patrimonio ideale fatto di
passioni, entusiasmi, sacrifici, fino a quello estremo della vita, di molti
Lucchesi, donne e uomini di tutte le età, condizioni sociali, convinzioni
politiche e religiose. Storie di amor di patria, di libertà e giustizia vissute
e sofferte da parte di personaggi noti e meno noti, ma tutti capaci di
confrontarsi con i bordi frastagliati e affilati della Storia e, con
specificità tutte lucchesi, lasciare tracce profonde nella coscienza del loro
tempo e porre le basi per la convivenza civile del nostro.
I racconti
contenuti in questo libro, ne siamo convinti, saranno senz’altro capaci di evocare
positivi rintocchi emotivi e intellettuali nel cuore e nella mente di tutti i
Lettori e trasmettere l’idea forte che “la memoria non è fatta solo di
giuramenti, parole e lapidi; è fatta di gesti che si ripetono ogni mattino del
mondo. E il mondo che vogliamo noi va salvato ogni giorno, nutrito, tenuto
vivo. Basta mollare un attimo e tutto va in rovina” (Stefano Benni).
Associazione
Nazionale Partigiani d’Italia – Sezione intercomunale di Lucca, 1944 – 2014 70°
anniversario della Liberazione di Lucca dal nazifascismo Così resistemmo… Profili di donne
e uomini della Resistenza e nella Resistenza a Lucca e da Lucca, pp. 80. Euro 5,00
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