Mi stendo
sull’erba di un viottolo. Davanti ho la collina che sale e che scende
rigogliosa di tanti colori vibranti; da un lato il paese, Formentale, con in
alto la chiesa e il campanile e più in basso le poche case, sullo sfondo della
montagna turchina che scende gradatamente a valle.
Formentale è un paese a pochi chilometri da Lucca.
Sulla via Sarzanese si imbuca la strada che attraversa Farneta fino alla
Abbazia, la quale, vista dall’alto, mi stupisce per la sua grandezza e bellezza
architettonica. Subito dopo un cartello segnala Formentale. Si sale, tra una
folta vegetazione, attraverso una stradina con stretti tornanti con l’ansia di
incontrare auto in discesa, fino a trovare finalmente le prime case e subito
dopo ad una svolta la chiesa che non ti aspetti.
Una chiesa di
pietre bianche squadrate, una bella abside con finestre stondate, una facciata
semplice, bifore con archetti e colonnine di marmo, un campanile tozzo con
finestre e feritoie e, appena davanti, il cimitero (chiuso) minuscolo.
Ma ciò che
colpisce è l’insieme. Il prato verde di primavera, gli olivi antichi con rami
che possono sembrare braccia che si allargano ad accogliere. Un uomo, con cui
simpatizzo, con fotocamera impiantata sul cavalletto che sta filmando e il suo
vecchio cane tranquillo –Jack si chiama- che gironzola fiutando il territorio.
Ciò che più mi intriga
è, tuttavia, la bellezza di questo pozzo rialzato da un terrazzamento di
mattoni con una pompa per l’acqua in disuso, inevitabile ricordo della mia infanzia,
e la collina intorno alberata e verdeggiante.
Apparentemente
povere cose, ma, come diceva Pasolini in
un video, queste povere cose possono risultare preziose come un’opera d’arte da
conservare quindi e valorizzare, non solo come memoria, ma perché contribuiscono
a rendere un luogo autentico e, a volte, poetico.
Quando vado via,
ecco fermo sulla strada asfaltata,
questo bel gatto, che neppure mi guarda, ma che continua imperterrito,
le zampe incrociate, a rimanere tranquillamente immobile. Devo uscire dalla
macchina e chiedere con gentile fermezza se si può spostare.
Formentale, 19
aprile 2015.
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