di Rosanna Valentina Lo Bello
Voglio cominciare dal titolo che, rafforzato dalle due negazioni, offre un immediato e attento spunto di riflessione e indica un percorso di lettura sicuramente impegnativo.
Riassume in un'unica espressione tutto il succo della narrazione.
È un noir basato su una storia di amore che scorre su tanti binari a tratti incastrati tra di loro.
Il tema amoroso viene sviluppato dell'autrice Paola Calvetti dentro una struttura veramente particolare. Ci sono due voci narranti (Vera e Francesco) che si alternano nei capitoli del libro raccontando lei in tempo passato e lui in tempo presente.Si ha la sensazione di un libro vivo, in movimento. Il linguaggio articolato è ricco di particolari ed è anche accuratamente colorato nella descrizione dei personaggi, dei luoghi, delle cose.Tutto ciò non annoia anzi affascina e arricchisce la lettura.
Il libro inizia subito a carte scoperte su un omicidio suicidio di una coppia dove lei ha sparato lui sulle tempie e poi si è sparata al cuore. Ciò avviene dopo aver fatto l'amore. " due corpi riverso l'uno sull' altro,morti allacciati non dopo una lite"
Si passa da una prosa elegante e distinta ad una poesia concettuale.Dal punto di vista delle indagini i fatti parlano chiaro e si procede a ritroso alla ricerca del movente oscuro.
Vera (giornalista) e Nicola (avvocato) stavano felicemente insieme da 7 anni e avevano un bel rapporto di amicizia con Francesco.Questo incredulo e addolorato si colpevolizza per non aver capito e nei suoi capitoli, pieni di sentimento puro, cerca di trovare il movente.
Vera nei suoi capitoli parla della sua vita scavando visceralmente i sentimenti di angoscia, solitudine, smarrimento, passione, fissazioni musicali, manie ossessive.Parla di Nicola che era molto più giovane di lei.Era la sua speranza di vita in un momento di grande infelicità e rassegnazione. "Lo amo e mi alleno ogni giorno a imparare a farne a meno". Racconta la sua vita fino a poche ore prima della tragedia.
All' interno del romanzo anche i verbali,i reperti scientifici,le autopsie hanno il loro fascino e tengono alto il ritmo della lettura.
Questa storia che parte da una scena di assassinio la supera e naviga dentro molteplici emozioni scavando in profondità la psicologia dei personaggi e trova una perfetta sintonia con il linguaggio a doppio registro e cronologicamente sfalsato.
Il romanzo si ispira al film di Truffaut La signora della porta accanto
Insomma si tratta di un romanzo denso con tante altre cose da scoprire e si può leggere in un giorno perchè ti rimanga dentro per sempre.
"..vedo una fotografia.
Sorridono una donna e una bambina che improvvisano una danza.
Sullo stesso palcoscenico.
Finalmente,penso."
Paola Calvetti. Né con te né senza di te. Bompiani.
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